NERETO – Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, sono le contestazioni con cui i carabinieri della stazione di Nereto hanno arrestato un 40enne ascolano su disposizione del gip del tribunale di Teramo. Secondo le accuse, l’uomo avrebbe più volte minacciato una donna di 40 anni che si prostituisce lungo la Bonifica del Tronto, arrivando anche a malmenarla per farsi consegnare il denaro incassato. Ed era stato proprio alla luce dell’ultima aggressione fisica che la donna, nello scorso mese di novembre, si era rivolta ai carabinieri ai quali aveva raccontato i soprusi ricevuti. Per questo motivo l’ascolano, al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari, è accusato anche di lesioni personali aggravate.
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